Calcio frizzante


In effetti avevo fatto la bocca a qualcosa di leggermente più appetitoso quanto a partite viste allo stadio, ma come perdersi una lussuosissima amichevole estiva quale Macedonia-Nigeria?
Dire che è stata una serata deludente è poco... mi aspettavo torcida macedone e stadio gremito, invece data la concomitanza con le nazionali macedoni che giocavano la qualificazione agli europei di basket maschili e i quarti di finale dei mondiali di pallamano femminile under 21 (...) c’erano qualche migliaio di persone in uno stadio da 20mila posti.
La partita è stata tragica: i Macedoni scarsini ma che almeno un po’ ci provavano, i Nigeriani che dire che non avevano voglia è dire poco, nonostante la presenza di nomi di richiamo tipo Kanu o idolodellacurva Makinwa; in confronto l’Italia in amichevole è una squadra di leoni (sorvoliamo sul fatto che in contemporanea perdevamo 3-1 in Ungheria). La cosa più divertente è stata che dopo un quarto d’ora è saltata la luce (cosa frequente a Skopje), per cui siamo rimasti tutti al buio, con la gente che sventolava i telefonini, sembrava di stare a un concerto dei Take That. Poi la luce è tornata e hanno messo su la musica, ma ci sono voluti 20 minuti prima che riscaldassero i fari dello stadio... poi purtroppo la partita è ricominciata. C’è stato un gol annullato alla macedonia intorno al 30’ che avrebbe potuto dare un senso alla partita, che invece si è trascinata sullo 0-0 fino alla fine nella tristezza totale.
Architettonicamente notevole lo stadio: una curva da 15mila posti costruita con una linea moderna, che si vede dalla parte della città... e poi tre lati da stadio di oratorio, e soprattutto vari condomini abusivi costruiti dietro la gradinata bassa, con notevole vista stadio. Sono al momento disabitati in quanto abusivi, non so se li demoliranno o se li venderanno e insieme alla bolletta del gas e della luce faranno pagare l’abbonamento allo stadio...



0 commenti: