De genitalis muli

Sublime dialogo avuto in macelleria a Nemi, nei castelli romani, mentre compravamo prelibatezze gastronomiche a base di porco, tra cui i rinomati ‘coglioni di mulo’ . La salumaia era una simpatica signora sui 45 con la classica verve laziale.

Io – Vorrei un coglione di mulo.
Salumaia – Di solito quelli se vendono a coppie.
Io – Me ne basta uno, grazie
Salumaia – Duro o molle?
Io - ….
Salumaia – quello duro è più stagionato, ma se nun l’hai mai provato mejo molle.
Io – Ok, molle.

E finisco la mia spesa. Poi iniza a fare la spesa Daniela (from Venezia, nord), con vocina angelica da Memole:

D – Un coglione di mulo
Salumaia – Daje, questi se vendono a coppie.
D (sempre più angelica) – Ma io e vorrei uno solo
Salumaia – Se vuoi potemo fà
n cojone e ‘na palla der nonno
D (voce angelica e occhi da manga con le stelline dentro) – No grazie, solo un coglione
Salumaia – Inzomma ste palle der nonno nun le vole mai nessuno
D (ormai a livelli di angelicità che Memole in confronto è un camionista) – Grazie, va bene solo un coglione
Salumaia – Brava!

Io vi amo a voi romani.

5 commenti:

Dottor Bucephalo ha detto...

Adesso, passi per i coglioni del mulo di cui non ci è dato sapere l'età.
Ma vorrei vedervi a voi a mangiare le palle di un qualsivoglia nonno, tutte avvizzite, usurate, rattrappite......
Aòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò

Anonimo ha detto...

ma sono davvero testicoli di mulo ?
e quelli del nonno di chi sono ?

FELI

Anonimo ha detto...

sublime!!!
cojoni a due a due e atmosfera
tri-bale !!!

babblog

BA'AL ha detto...

però!

Anonimo ha detto...

No, era così: dopo che la salumiera ha chiesto di prendere la coppia io ho cercato di non ripetere quella parola e ho detto: "No, grazie, solo uno". E lei invece a voce ALTISSIMA: "Solo un coglione?". "Ehm...sì". "Brava!"